Il concorso, istituito dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto nel 1994, dopo una fase di sperimentazione provinciale e regionale, dal 1996 è stato esteso a tutt’Italia e negli ultimi anni, attraverso la collaborazione degli Istituti Italiani di cultura, anche all’estero.
Il concorso si articola in 3 fasi:
- la prima, per la selezione di 25 lavori, è ad opera della Giuria di Selezione, composta da vincitori/finalisti delle passate edizioni del Campiello Giovani, da lettori di case editrici e dal vincitore delle Olimpiadi di Italiano dell’anno precedente).
- la seconda, per la scelta della cinquina finalista, è a cura di un Comitato Tecnico, composto da specialisti di letteratura italiana contemporanea; Il Comitato Tecnico sceglie anche il miglior racconto, tra quelli arrivati dall’estero, cui viene assegnato un riconoscimento.
L’annuncio dei cinque finalisti avviene nell’ambito di uno “spettacolo letterario”.
- la terza ed ultima fase è per l’individuazione del vincitore. Tale scelta viene fatta dalla Giuria dei Letterati del Campiello e il vincitore viene premiato a Venezia nel corso della Cerimonia conclusiva del Premio.
Il Campiello Giovani, da timido esperimento regionale delle prime edizioni, si è affermato a livello nazionale come premio dedicato ai “giovani scrittori” grazie al supporto e alla collaborazione dei Giovani Imprenditori di Confindustria, delle Istituzioni scolastiche, delle singole scuole ed Università e di tanti insegnanti che hanno creduto nel progetto.
Il vincitore assoluto si aggiudica una vacanza – studio in un Paese Europeo.
I cinque finalisti hanno diritto a una dotazione di libri e all’invito alla serata finale.
I cinque racconti finalisti vengono raccolti in una collana a uso istituzionale realizzata a cura della Fondazione Il Campiello.